venerdì 23 dicembre 2011

Provincia. Passa la linea del PD.

Il 5 dicembre presso la Sede delle Associazioni di Arcugnano, abbiamo avuto un interessante incontro con il Segretario Provinciale del PD Federico Ginato. L'appuntamento è stato per tutti noi un momento di crescita importante attraverso il quale condividere, idee, proposte e riflessioni sul percorso politico del Partito Democratico e del nostro circolo di Arcugnano. Tra le tante domande, poste dai presenti in sala, riportiamo di seguito le due che ci sembrano, ad oggi, più interessanti.

Può dirci chiaramente la posizione del PD riguardo all'ipotesi di eliminazione delle province?

Il PD è a favore dell’eliminazione delle province. La proposta portata avanti dal Partito Democratico è di affidare i compiti di coordinamento delle politiche territoriali che ora sono della Provincia ad una associazione o consorzio di comuni come si fa già per alcuni settori come l’acqua. A capo di queste associazioni ci dovrebbe essere un sindaco indicato direttamente dai sindaci. Così facendo non avremmo la moltiplicazione delle poltrone, non dovremmo organizzare delle elezioni provinciali ad hoc e si rafforzerebbe la responsabilità dei sindaci nella gestione sovracomunale dei servizi avvicinandola ai veri bisogni dei cittadini. Da tempo si parla infatti di unioni di comuni e della necessità di accorpare i servizi per renderli più economici ed efficienti…credo sia una prospettiva da rafforzare.

Come giudichi il lavoro svolto dalla giunta provinciale leghista?

Purtroppo l’immobilismo che ha caratterizzato la Provincia in questi anni è sotto gli occhi di tutti. Il Presidente Schneck è anche presidente della autostrada Serenissima e non ha probabilmente avuto il tempo di occuparsi dei compiti per i quali era stato eletto. Basti pensare alle condizioni pietose di molte strade provinciali, ai trasporti pubblici che hanno visto un riduzione delle corse, al conflitto di interessi che ha portato ad una spaccatura tra LEGA e PDL sull’area logistica CIS di Montebello oppure al ritardo con il quale si procede sul Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. Anche sull’edilizia scolastica e sul lavoro è stato fatto poco.

Quali sono i principali contribuiti che i consiglieri provinciali di opposizione del PD hanno dato alla nostra provincia.

Non si sono limitati a fare opposizione ma ogni critica è stata accompagnata da proposte costruttive. Purtroppo la maggioranza le ha quasi sempre ignorate. Particolare attenzione è stata posta sui temi ambientali e della mobilità, cercando di limitare l’impatto della autostrade Valdastico Sud e Pedemontana, opponendosi ad una proliferazione di nuove cave e discariche oppure mobilitandosi per la costruzione di casse di espansione che limitino i rischi di dissesto idro-geologico. Si è cercato anche di dialogare con le realtà del mondo imprenditoriale, del lavoro e della scuola per provare a risolvere piccoli e grandi problemi che normalmente non godono delle attenzioni dei media ma sui quali anche l’opposizione può fare qualcosa.

Qual è l'iter che il PD ha deciso di seguire per individuare il candidato alla presidenza della provincia e i consiglieri?

Il Partito Democratico com’è nel suo DNA ha scelto di coinvolgere i cittadini. Per la scelta del candidato presidente il 22 gennaio 2012 faremo le primarie aperte a tutti gli elettori che si riconoscono nella coalizione di centrosinistra. Per candidarsi è necessario presentare la propria candidatura sostenuta dalla firma di almeno 1000 elettori di cui 150 iscritti al PD. Per quanto riguarda i candidati consiglieri del PD la consultazione chiamerà in causa solo gli iscritti che potranno indicare il candidato dal quale si sentono più rappresentati.

In vista delle elezioni provinciali di primavera, come si sta preparando il PD e con quali novità politiche?

Il PD ha già elaborato una proposta programmatica che sarà discussa e approfondita con i cittadini durante le primarie, primarie che vedranno anche la partecipazione di molte liste civiche provinciali e di altri partiti del centrosinistra. Una volta scelto il nostro candidato e sulla base del programma che sarà stato approvato, apriremo un dialogo anche con l’UDC e gli altri partiti del Terzo Polo per verificare la possibilità di un percorso comune.

mercoledì 30 novembre 2011

Il PD nella nostra provincia.

Caro amico/a il Partito Democratico di Arcugnano, in collaborazione con il Gruppo Consiliare Uniti per Arcugnano, organizzerà, per lunedì 5 dicembre 2011 alle ore 21.00 presso la Sede delle Associazioni di Arcugnano, via dell’Artigianato, 15, un incontro con il Segretario Provinciale del PD Federico Ginato. Sarà un momento importante per ritrovarsi e per poter condividere tra noi e con l'ospite della serata, idee, proposte e riflessioni sul percorso politico del Partito Democratico e del nostro circolo di Arcugnano. Confidando nella tua presenza e nel tuo prezioso contributo alla vita del PD e del nostro Circolo, ti saluto cordialmente.

Il coordinatore del circolo del PD di Arcugnano,

Antonio Bellofiore.

giovedì 13 ottobre 2011

Cari amici, in vista della grande manifestazione nazionale del 5 novembre a Roma, il Partito Democratico si mobilita per portare le proprie proposte di governo nelle piazze di tutta Italia.

Anche Arcugnano, con il suo circolo PD, per l'occasione organizzerà due banchetti in cui verranno distribuiti volantini e brochure con le sintesi delle proposte programmatiche varate nelle assemblee nazionali del PD.

Proprio per questi motivi, vorrei informarvi che, sabato 15 ottobre, nella zona mercato di Torri di Arcugnano e nella zona di Sant'Agostino, parcheggio supermercato Sisa, dalle 8.30 fino alle ore 12.30, il circolo del PD sarà presente con due gazebo. Se avete la possibilità di passare, anche solo per un attimo, possiamo scambiarci opinioni e riflessioni.

Vi aspettiamo numerosi, a presto.

Il coordinatore del circolo del PD di Arcugnano,

Antonio Bellofiore.

venerdì 10 giugno 2011

Referendum 2011


Andate a votare!

Domenica e lunedi.

Info qui:

http://www.referendum-2011.info/

CONSIGLIO COMUNALE: dove sono i moderati?

Nell'ultimo Consiglio Comunale, per l'approvazione del bilancio consuntivo 2010, clima di fuoco!

Lo scontro si è scatenato tra il Gruppo consiliare di minoranza, "Vivi per Arcugnano" (precedente amministrazione) e il Sindaco Paolo Gozzi.

L’argomento del contendere ha riguardato "l’urbanizzazione selvaggia”: il Sindaco ha voluto evidenziare la politica della cementificazione, adottata dalla precedente amministrazione: nei prossimi anni, a causa di progetti già approvati, tra cui la lottizzazione di Sant’Agostino, verranno costruiti, nel nostro territorio, altri 400 mila metri cubi di cemento.

Queste le parole del Sindaco: Anche se questa amministrazione decidesse di non costruire più per i prossimi 5 anni, ci sarebbe ugualmente un’edificazione selvaggia.

L'accusa scatena la risposta del gruppo "Vivi per Arcugnano" che ha dichiarato di aver agito sempre nella legalità, precisando che alcuni assessori e consiglieri, che oggi sono all'interno della maggioranza, sono stati per anni presenti anche nelle passate amministrazioni e quindi corresponsabili di questo stato di cose e definiti, pertanto, senza nessuna dignità personale e politica.

La "kermesse" purtroppo non si è limitata ad un normale scambio di opinioni, il confronto è degenerato in reciproche accuse con toni accesi, offese personali, risposte dure e minacciose.

Nel loro intervento, i consiglieri di "Vivi per Arcugnano", hanno definito il Sindaco: ignorante; pretestuoso, inesperto, che taglia teste scomode a qualche amico di partito, che non conosce il proprio territorio, sindaco a km 0, che politicamente non vale poi tanto, etc... etc...

Devo dire che nelle innumerevoli volte con cui è stato definito ignorante è stato sempre specificato il significato del termine: è ignorante colui che non sa, ma capite bene che ignorante detto numerose volte inizia ad assumere un significato diverso da quello originale tanto da avere un tono offensivo oltre che provocatorio.

A mio parere tale modo di fare opposizione dimostra la totale mancanza di rispetto verso il ruolo istituzionale del Primo Cittadino e dell'intero Consiglio Comunale, tuttavia, mi è sembrata una nota stonata anche l'eccessiva foga del Sindaco che ha più volte intimato la sospensione del dibattito, con l'eventuale intervento dei Carabinieri.

Il Consiglio Comunale è un luogo pubblico dove ogni consigliere si assume la responsabilità di ciò che dice e delle conseguenze penali che dalle sue parole possono scaturire.

Questo principio garantisce la libertà di espressione che può essere giudicata e limitata, solo dai rispettivi organi competenti.

D'altra parte ciascun consigliere dovrebbe saper gestire questa libertà in modo responsabile e decoroso.

Il nostro gruppo, in tutto ciò, ha scelto, per precisa convinzione politica, di rimanere il più possibile ancorato ai problemi concreti del paese.

L'intervento dei nostri consiglieri, Martino Dal Lago e Gabriella Sterchele, si è concentrato sul confronto dettagliato, punto per punto, fra quanto programmato nel bilancio di previsione e quanto, ad oggi, è stato realizzato.

Alcuni dei nodi più critici, sui quali stiamo ancora attendendo di vedere qualcosa di concreto, riguardano la realizzazione del nuovo fabbricato dell'ex Giubileo e il nuovo eco-centro a Sant' Agostino, l'arredo urbano in Piazza Rumor, la pista ciclo pedonale lago di Fimon-Tormeno e la struttura polivalente nella zona della Fontega.

Insufficienti gli investimenti, per la cultura, i giovani e il sociale.

Il coordinatore del circolo del PD di Arcugnano,
Antonio Bellofiore

domenica 15 maggio 2011

Quale federalismo?

Il Partito Democratico di Arcugnano in collaborazione con il Gruppo Consiliare Uniti per Arcugnano organizza un incontro dal tema: Quale federalismo?

Interverranno: Senatore Marco Stradiotto (PD) e il Senatore Paolo Franco (Lega Nord).

Coordinerà la serata: Federico Ginato (Segretario Provinciale PD)

L’incontro si terrà il 19 Maggio alle ore 20. 45 presso la Sede delle Associazioni In via dell’Artiginato 15 a Torri di Arcugnano .

venerdì 29 aprile 2011

"Camicie Rosse"

Cari amici il gruppo "Uniti per Arcugnano", vi aspetta sabato 7 maggio al Palazzetto dello Sport di Torri di Arcugnano per assistere al nuovo spettacolo Musicale delle Officine del Suono: "Camicie Rosse". Musiche e parole di Bubola, Gaber, De Andrè, Lauzi, Bassanese. Ingresso libero.

Se puoi, passa parola. Grazie.


lunedì 25 aprile 2011

bambini e sinistra











chi dice ai bambini
dovete pensare a destra
è di destra
chi dice ai bambini
dovete pensare a sinistra
è di destra

chi dice ai bambini
non dovete pensare affatto
è di destra
chi dice ai bambini
quel che pensate è indifferente
è di destra

chi dice ai bambini
quello che lui pensa
e dice loro anche
che vi potrebbe essere qualcosa di sbagliato
è forse
di sinistra
(bambini e sinistra, eric fried
)

sabato 26 marzo 2011

EPPURE IL VENTO SOFFIA ANCORA

LA STORIA INSEGNA MA L'UOMO NON IMPARA
Sono passati quasi trent'anni da quando Bertoli ha scritto qusta canzone e mai come oggi sembra nata ieri......


Nel video la troviamo nella versione riproposta da Ligabue




Antonio Bellofiore

giovedì 3 marzo 2011

13 marzo: incontro con l'on. Sbrollini ad Arcugnano

Partito Democratico Circolo di Arcugnano

Cara/o amica/o Democratica/o

Il Coordinamento del Circolo sta svolgendo, in questi giorni, la campagna di tesseramento.

Per questa occasione abbiamo organizzato un incontro con l'On. Daniela Sbrollini e con il coordinatore provinciale del PD Federico Ginato che ci illustreranno le attività del Partito a livello nazionale, regionale e provinciale.

L'incontro pubblico, aperto a tutti i cittadini, si terrà DOMENICA 13 MARZO 2011 alle ore 10, presso la Sede delle Associazioni di Arcugnano, via dell’Artigianato, 15.

Sarà un momento per ritrovarsi e per poter condividere tra noi e con gli ospiti della mattinata, idee, proposte e riflessioni sul percorso politico del Partito Democratico e del nostro circolo di Arcugnano.

La campagna di tesseramento è un importante appuntamento di verifica sul lavoro svolto fino ad ora ma è anche un momento per sollecitare la partecipazione attiva di ciascuno di noi alla vita politica del proprio paese.

Per informazioni sul tesseramento:

Pasin Carlo N.Tel: 3472400428 e-mail: cpasin@interfree.it

Confidando nella tua presenza e nel tuo prezioso contributo alla vita del PD e del nostro Circolo, ti salutiamo cordialmente.


Arcugnano, 3 marzo 2011

IL COORDINAMENTO DEL

CIRCOLO PD DI ARCUGNANO


Cogliamo l'occasione per ricordarti che ogni lunedì sera ci incontriamo, presso la Sede delle Associazioni di Arcugnano, via dell’Artigianato, 15, per programmare e organizzare l'attività e le iniziative per il nostro territorio. La partecipazione a questi incontri è aperta a tutti, anche il tuo contributo è utile e prezioso.

lunedì 14 febbraio 2011

BILANCIO DI PREVISIONE 2011

CONSIGLIO COMUNALE 08-02-2011

INTERVENTO SCRITTO CONSIGLIERE MARTINO DAL LAGO

GRUPPO UNITI PER ARCUGNANO


Prima di analizzare nel dettaglio le singole voci che compongono questo bilancio di previsione 2011, il nostro gruppo politico sente la necessità di dover fare delle opportune premesse per inserire tale bilancio nella sua corretta cornice, ossia i rapporti che ci sono tra i vari livelli in cui la nostra democrazia ha deciso di regolare la vita dei cittadini; il nostro Comune fa parte di un sistema complesso e interagisce, in molteplici circostanze, con l’ente Statale, la Regione, la Provincia.

Erroneamente si pensa che questa suddivisione Stato- Regione – Provincia – Comune sia una suddivisione GERARCHICA, e cioè che chi sta più in alto in questa ipotetica gerarchia, abbia in qualche modo più POTERE rispetto a chi segue nella scala; più potere economico e decisionale; se si osserva invece dal punto di vista di chi COMPONE lo STATO, e cioè noi tutti cittadini, si scopre che è proprio l’ente che in questa ipotetica scala sta più in basso, e cioè il COMUNE, quello che quotidianamente affronta le esigenze concrete dei cittadini: riparare strade, costruire scuole, intraprendere attività sociali e culturali ecc.

Citando dal Capitolo 3 della relazione previsionale Programmatica: in questi anni c’è stato un “pesantissimo taglio dei trasferimenti dallo Stato ai Comuni”. Ciò è dovuto al rispetto del patto di Stabilità e alle normative che lo integrano; tanto per fare un esempio, se nel 2009 la spesa per mostre, convegni, relazioni pubbliche e rappresentanza fosse stata di 2000 euro, da quest’anno potremmo impiegarne al massimo 400. La spesa per la formazione non può essere superiore del 50 % di quella sostenuta nel 2009. Quale futuro ci aspetta?

Se questi tagli, queste ristrettezze di bilancio impongono da una parte di razionalizzare la spesa ed evitare gli sprechi, d’altra parte riducono drasticamente la possibilità per le Amministrazioni locali di investire sulla cultura, sulle attività sociali, sulla costruzione di impianti sportivi ecc.

I sindaci, in quest’ottica, subiscono i tagli imposti “dall’alto” e sono costretti, gioco forza, o a diminuire i servizi offerti ai cittadini a fronte del non intaccamento della pressione fiscale, o, viceversa, ad alzare le tasse e le imposte comunali per continuare ad erogare servizi. In ogni caso il cittadino ci rimette.

Questa spiacevole situazione, gentile Sindaco e gentili Assessori, cari colleghi consiglieri, è dovuta principalmente alla scellerata gestione del Governo Berlusconi , un governo assolutamente incapace di pensare alle necessità e al futuro di noi cittadini e concentrato principalmente a risolvere i guai privati del nostro Presidente del Consiglio; purtroppo spiace molto prendere atto che l’ultima stampella rimasta al governo per reggersi malamente in piedi sia costituita proprio dalla Lega Nord, un partito che aveva fatto della sua vicinanza ai problemi della gente un punto di forza e di vittoria nel territorio. Ognuno si assuma le proprie responsabilità ad ogni livello di governo del territorio. Mi chiedo: “Come è possibile scoprire che anche quest’anno ci saranno pesanti tagli alle entrate quando nel nostro Comune, nella nostra Provincia, nella nostra regione e al Governo centrale comanda la Lega Nord?”

Fatte queste doverose premesse passo alla trattazione sistematica dei punti oggetto della relazione Previsionale Programmatica, come da Voi individuati nei diversi capitoli che la compongono.

PREMESSE

Nelle premesse affermate di dover subire gli effetti negativi di pesanti eredità: eredità nazionale ed eredità comunale; su quella nazionale ci siamo già espressi pocanzi; per quanto riguarda l’eredità comunale, constatiamo per l’ennesima volta che vengono al pettine questioni sollevate dal nostro gruppo decine di volte in passato: svendita dell’edificio dell’ex municipio …

Il giudizio complessivo che esce da questa relazione è positivo, ma permangono dei progetti che vedono la nostra netta contrarietà, altri che ci trovano perplessi, altri ancora sui quali esprimiamo il nostro accordo. Andrò velocemente ad elencarli, soffermandomi su quelli che reputiamo più degni di nota.

CAPITOLO 3 – BILANCIO DI PREVISIONE

Gli obiettivi di bilancio sono prevalentemente condivisibili; nell’ottica di perseguire una politica impositiva basata sull’equità, concordiamo con l’idea di potenziare l’attività di accertamento ICI e di controllo dei dati relativi alle aree edificabili mediante incrocio coi dati dell’agenzia del territorio.

CAPITOLO 4 – UFFICI E PERSONALE

Durante tutto il 2010 abbiamo assistito ad una vera e propria rivoluzione all’interno della struttura municipale, rivoluzione dettata, a vostro dire, da esigenze di ammodernamento, contenimento della spesa, razionalizzazione ed efficienza del lavoro svolto dai nostri dipendenti. E’ ancora troppo presto per dire se tale rivoluzione avrà effetti positivi o negativi: lo scopriremo nel corso degli anni giudicando il grado di soddisfazione degli impiegati e dei cittadini che usufruiscono dei loro servizi.

CAPITOLO 5 – LAVORI PUBBLICI

Ci trovano in sintonia:

· i lavori per il rinnovo degli impianti di pubblica illuminazione

· la realizzazione dei vari stralci delle piste ciclabili

· le manutenzioni sugli immobili di proprietà

· l’estensione della rete del gas

ci trovano perplessi, e per questo chiediamo ragguagli:

· realizzazione nuovo fabbricato edificio ex-Giubileo: cosa verrà fatto di preciso?

· Nuove isole ecologiche: quante? Dove? Hanno senso?

· Nuova struttura polivalente alla Fontega: che cosa verrà fatto di preciso? Stiamo ancora attendendo un progetto globale dell’area.

· Affidamento servizio rifiuti alla società Utilya

· Ricostruzione del ponte in via Boeca

Ci trovano in totale disaccordo i seguenti progetti:

· Realizzazione di una rotatoria all’imbocco di via rossi: da Fimon al tormeno, contando anche quella di via Palladio, diventerebbero ben 7 in un solo km e mezzo!

· Acquisto di un capannone in zona artigianale ad uso magazzino e protezione civile

· Trasformazione dell’attuale magazzino in archivio storico e biblioteca: lo ribadiamo anche in questa sede: se avete intenzione di fare una biblioteca civica la collocazione ottimale è quella nella zona vicina alla piazza del Municipio!

CAPITOLO 6 – VIABILITA’ E TRASPORTI

Sottolineiamo l’impegno per realizzare un servizio di trasporto pubblico che prevede nella zona di Torri un Capolinea dell’autobus: intento lodevole. Non capiamo dove dovrebbe essere ubicato il nuovo marciapiede a fimon.

CAPITOLO 7 – POLITICHE AMBIENTALI

Permangono i nostri dubbi sull’affidamento del servizio rifiuti ad utliya Srl; abbiamo inoltre grandi riserve in merito all’idea di realizzare molteplici isole ecologiche diffuse sul territorio. L’invito è quello di seguire gli esempi virtuosi di Comuni con caratteristiche simili al nostro.

CAPITOLO 8 – URBANISTICA

Affermate di non voler apporre modifiche al PRG vigente: che fine ha fatto la questione di Sant’Agostino, interessata in maniera pesante dall’alluvione? Come intendete regolarvi con la nuova lottizzazione?

Per il Gruppo Uniti per Arcugnano

Il capogruppo

Martino Dal Lago

mercoledì 9 febbraio 2011

Incontro Torri di Arcugnano.

Caro amico/a, il Partito Democratico ha avviato una raccolta firme per chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. L'obiettivo del nostro circolo è quello di mobilitare i simpatizzanti e non, che abbiano la volontà e il desiderio di voltare pagina per ritornare finalmente a parlare dei veri problemi che affliggono il nostro paese. Per questi motivi, vorrei informarti che sabato 12 febbraio, nella zona mercato di Torri di Arcugnano, dalle 8.30 fino alle ore 12.30, il circolo del PD sarà presente con un gazebo per permettere a tutti gli interessati, del nostro territorio, di contribuire,con la propria firma, alla buona riuscita di questa iniziativa. Conto, fiducioso, anche sulla tua presenza.

Il coordinatore del circolo del PD di Arcugnano,

Antonio Bellofiore

venerdì 21 gennaio 2011

PRIMARIE E FUTURO

Cari amici e simpatizzanti, vorrei condividere con voi una breve riflessione, spesso mi trovo a discutere con amici ed iscritti al PD locale che si lamentano per le stoccate e i fendenti che i vari Veltroni, Gentiloni continuano ad assestare al partito. Mi chiedono, perché farsi del male? Perché questo masochismo? In un momento così delicato, dove tutto il partito dovrebbe essere unito contro il Premier e la Lega, ci si fa del male da soli. Quelle lettere e quei distinguo dalla linea Bersani, sono uno schiaffo per quei volontari che nel proprio territorio cercano di organizzare gazebo, volantini, giornalini e attività a diretto contatto con i problemi della gente. Dico questo perché quello che costruiamo per il partito, attraverso questo nostro impegno, viene poi inesorabilmente annullato da gesti sempre più ingiustificati e incomprensibili per chi opera fuori dal Palazzo. Al tempo stesso però vorrei anche dire che il PD non è solo questo, vorrei che il PD fosse menzionato anche per essere l'unico partito in Italia ad effettuare le PRIMARIE. Questa norma potrebbe rappresentare la vera svolta all'interno del nostro partito. Ricordiamoci che le Primarie hanno permesso che Vendola, di Sinistra e Libertà, venisse eletto Presidente della Regione Puglia, così come è accaduto a Milano dove, attraverso le Primarie, Pisapia, di Rifondazione Comunista, riesce ad avere la meglio su un candidato del PD. La base chiede ai vertici di scegliere i propri rappresentanti puntando su persone valide e capaci di rappresentare il cambiamento. La base e i simpatizzanti stanno cercando di cambiare le cose e forse nel PD questa possibilità esiste veramente. Ultimamente è stata presentata dalla segreteria provinciale giovani veneto, una mozione in direzione regionale del partito che chiede siano fatte primarie sul territorio per comporre la lista dei parlamentari. In passato le primarie non venivano indette perché non c'era mai tempo. Con questa scusa sono stati paracadutati in Veneto personaggi lontani dalla vita politica dei nostri circoli. Non dimentichiamo la fallimentare esperienza della candidatura di Calearo che recentemente è passato, senza nessuna esitazione, con Silvio Berlusconi (provate ad indovinare da quale parlamentare è arrivato il dictat per la sua candidatura…). Tutti noi abbiamo sperimentato, sulla nostra pelle, le conseguenze che questo modo di fare politica ha procurato. Poiché questi episodi non possono e non devono più accadere, mi auguro che la mozione venga approvata al più presto e che il nostro partito possa continuare a costruire quella credibilità che oggi la politica sembra avere smarrito.

Il coordinatore del circolo del PD di Arcugnano,

Antonio Bellofiore.