domenica 7 febbraio 2010

INFORMAZIONE E PARTECIPAZIONE

“Nessuna informativa arriva alle nostre case”…denuncia la componente di opposizione Vivi Arcugnano nel suo ultimo foglio notizie. Ed ha ragione, perché la nuova Amministrazione Comunale effettivamente notizie ufficiali ed attendibili finora non ne ha fornito. Al più ne lascia trapelare alcune, in modo equivoco. Oppure fa intuire mezze novità, sussurrate o accennate da personaggi incredibili. E tutto questo, oltre a non favorire la consapevole partecipazione di Consiglieri e Cittadini, fa senz’altro il gioco di chi, quando governava il Comune, si comportava anche peggio.
Per quanto ci riguarda, ribadiamo alcune cose, irrinunciabili:
-i provvedimenti del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale devono essere messi tutti a disposizione dei Consiglieri, di maggioranza e di opposizione, tempestivamente, per favorirne la conoscenza e gli opportuni approfondimenti;
-i medesimi provvedimenti devono essere sempre accompagnati da una relazione scritta, esauriente argomentata e documentata, in modo da indicare con chiarezza finalità, riferimenti normativi, oneri e relativa copertura;
-anche in Consiglio, Sindaco ed Assessori devono presentare ogni provvedimento o introdurre interpellanze, interrogazioni o quant’altro, sempre con relazioni scritte, esposte con chiarezza ed esaurientemente.
E’ ovvio che, d’ora in avanti, non assicureremo il nostro voto favorevole a provvedimenti carenti sotto il profilo informativo.

C’è anche un altro argomento riguardante la partecipazione che ci preme richiamare: l’organo d’informazione del Comune, ovvero quello strumento informativo che normalmente si stampa a spese della Comunità.
E’ chiaro che era una provocazione la richiesta di riservarne una parte ai gruppi di minoranza, per una gestione autonoma ed esclusiva. Ma il Sindaco non ha mostrato di cogliere la sostanza del problema: che la maggioranza non può propagandare, a spese di tutta la collettività, iniziative e linee politico-amministrative di parte. La propaganda è senz’altro legittima, ma va sempre fatta con mezzi propri.
Noi ci saremmo aspettati che il Sindaco proponesse almeno la costituzione di un gruppo di lavoro unitario per una redazione non partigiana ma partecipata del foglio informativo. Avremmo apprezzato.

Mentre scriviamo queste note arriva nelle nostre case una lettera del Sindaco, indirizzata a tutte le famiglie. Finalmente. Il fatto di per sé già costituisce una notizia.
Però – a parte il carattere intimistico della missiva sul piano formale come sul piano dei contenuti – traspare un evidente intendimento polemico piuttosto che il desiderio di informare la cittadinanza su progetti ed iniziative. Ma è già qualcosa.
Certo avremmo preferito conoscere qualche elemento in più dell’affare “Utilya” o della pista ciclabile o, ancora, della politica scolastica e del sostegno alle famiglie.
Carlo Pasin

1 commento:

  1. Purtroppo ad Arcugnano capoluogo non è ancora arrivato nulla, attendiamo fiduciosi.

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