domenica 7 febbraio 2010

Rassegnazione? No, grazie.

Mi sembra interessante l’iniziativa del “collettivo studenti di Vicenza”, che venerdì 5 febbraio ha attraversato le vie del centro, per ribadire la loro contrarietà al provvedimento “Gelminiano” che segna il riordino degli istituti tecnici, professionali e dei licei. Questi ragazzi hanno deciso di alzare la testa, hanno capito e sono consapevoli che tutto quello che sta succedendo riguarderà il loro futuro e naturalmente non ci stanno, per questo hanno deciso di provare a riprendersi la loro vita, decidere del loro futuro, lottando, anche per chi a quella manifestazione non c’era. Non hanno creato nessun fastidio alla quiete pubblica, hanno semplicemente sfilato per le vie del centro ed hanno chiesto un incontro con il Provveditore agli Studi Franco Venturella. Qualche collega mi ha detto che queste manifestazioni non servono a niente, citandomi come esempio la questione Dal Molin, non penso sia effettivamente così, il gruppo “NO Dal Molin” è riuscito ad entrare con una sua forza nell’attuale consiglio comunale ed è stato decisivo per la vittoria del Sindaco Variati anche se la base alla fine si farà. Penso che il successo di alcune battaglie dipenda molto dalla nostra capacità di coinvolgere gli altri, cercando di rendere più consapevole anche chi si porta dietro pregiudizi di ogni sorta. Questi movimenti sono linfa vitale per una società civile che sembra sempre più rassegnata o indifferente. Un grazie di cuore a questi ragazzi ed un saluto a tutti voi.
Antonio Bellofiore

Nessun commento:

Posta un commento